Impianto di irrigazione a goccia per Bonsai

Impianto di irrigazione a goccia per Bonsai

Irrigare i bonsai in primavera ed in estate può essere faticoso e può capitare anche di non avere abbastanza tempo per dedicarsi a questa operazione così importante per la crescita di queste piante.

Impianto di irrigazione a goccia per Bonsai
Impianto di irrigazione a goccia per Bonsai

Di conseguenza, risentirebbero della mancanza dell’acqua e potrebbero perdere il loro fascino. Per risolvere questo problema può essere utile fare installare un impianto di irrigazione a goccia per Bonsai, automatico e in grado di dare alle piante l’acqua che serve quando non si ha tempo per innaffiarle.

Impianto di irrigazione a goccia per Bonsai

molti esempi sulla microirrigazione sono su Mondoirrigazione.it , inoltre, con il sistema di irrigazione a goccia, oltre ad irrigare a sufficienza i bonsai, dosando l’acqua necessaria che raggiungerà solo le radici delle piante, si eviteranno i ristagni e il sottosuolo si manterrà sempre umido.

I vantaggi dell’impianto di irrigazione a goccia sono tanti: risparmio di acqua, crescita sana della pianta, minor tempo impiegato.

Come sono fatti gli impianti di irrigazione a goccia

L’impianto di irrigazione a goccia per bonsai è composto da una centralina per irrigazione (detta anche timer o programmatore) che si installa direttamente al rubinetto e che rappresenta il cervello dell’impianto.

La centralina va programmata e apre e chiude il flusso dell’acqua all’ora stabilita e per il tempo predefinito.

L’acqua arriva alle piante grazie ad un tubo in poletilene da mm. 16. Dalle piante si dirama con il tubo capillare che porta l’acqua al goccilatore e che a sua volta innaffia il bonsai.

Se si tratta di vasi di piccole dimensioni (fino a 25 cm.) è sufficiente un solo gocciolatore, mentre se i vasi sono più grandi ne occorre qualcuno in più.

I gocciolatori sono il componente più importante, assieme alla centralina, di un impianto di irrigazione a goccia, ne esistono fondamentalmente due tipi:

Il gocciolatore standard

E’ dotato di una sola uscita che emette la classica goccia, lo si trova di solito con portate dai 2 agli 8 litri al minuto

Il gocciolatore regolabile

E’ composto da più getti, aprendo e chiudendo si regola la quantità di acqua emessa

Facciamo degli esempi

Programmare l’impianto di irrigazione a goccia per bonsai è semplice.

Ad esempio, per innaffiare le piante in abbondanza all’inizio della primavera basta regolarlo per una irrigazione ogni tre giorni, mentre va bene ogni due giorni se si è in primavera inoltrata e tutti i giorni in estate.

La durata media per ogni singola irrigazione con i gocciolatori è di 6 minuti.

E’ consigliabile frazionare il tempo programmato in più cicli di irrigazione piuttosto che in uno solo, in quanto dopo qualche minuto si rischia di vedere l’acqua che esce dai fori di drenaggio perché non è stata assorbita dal terreno.

Ad esempio, meglio fare 5 cicli di 1 minuto, distanziati di 5 minuti uno dall’altro. Inoltre, il tubo capillare non ha bisogno di essere regolato e grazie ai gocciolatori si possono innaffiare vasi di tutte le grandezze. Con l’irrigazione a pioggia i bonsai ricevono sempre l’acqua giusta per crescere rigogliosi.